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Il 16 gennaio 2024, in occasione dell’Assemblea della Conferenza Episcopale Sarda, si sono riuniti i Vescovi delle diocesi di Cagliari, Sassari, Oristano, Tempio-Ampurias, Iglesias, Alghero-Bosa, Ales-Terralba e Ozieri che aderiscono al Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Sardo, per procedere alla nomina dell’organico del Tribunale, da rinnovare secondo quanto previsto dalle norme in vigore. Dopo aver ringraziato don Mauro Bucciero, Vicario Giudiziale uscente, che ha meritoriamente ricoperto l’incarico negli ultimi due mandati, il Vescovo Moderatore, Mons. Giuseppe Baturi, ha proposto come nuovo Vicario Giudiziale don Emanuele Meconcelli, della diocesi di Cagliari, già Vicario Giudiziale aggiunto presso il TEIS, incontrando il favore di tutti i vescovi aderenti.
Sono stati riconfermati nel loro incarico i giudici uscenti don Mauro Bucciero, don Antonello Satta, don Riccardo Pinna, don Claudio Marras, don Giancarlo Caria, don Sergio Alessandro Madeddu, padre Priamo Etzi ofm, la dott.ssa Maria Cristina Bresciani, l’avv. Claudio Fiorenzo Gallotti, l’ avv. Chiara Verdoliva mentre è stata nominata per la prima volta come giudice l’avv. Silvia Barca, della diocesi di Roma. La riconferma ha riguardato anche il patrono stabile, l’avv. Alessandro Camedda e tutti gli operatori stabili presso il TEIS.
Il Tribunale Interdiocesano Sardo ha sede presso il Palazzo Arcivescovile in Piazza Palazzo n. 4.
Questa sede è pienamente operativa.
Il nuovo recapito telefonico è 070660073.
E' possibile comunicare telefonicamente dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e il Martedì anche dalle ore 15,00 alle ore 16,00.
Il Santo Padre con due lettere Motu proprio ha riformato la procedura del processo di nullità matrimoniale. La lettera Mitis Iudex Domimus Iesus riguarda il Codice di Diritto Canonico latino e la lettera Mitis et misericors Iesus il Codice dei Canoni delle Chiese Orientali. I due documenti di riforma, elaborati da una speciale commissione, sono stati pubblicati il giorno 8 settembre 2015 ed entreranno in vigore il giorno 8 dicembre 2015.
Il processo matrimoniale è finalizzato ad accertare se il matrimonio sottoposto al vaglio del Tribunale è viziato o meno nel momento iniziale, ovvero lo scambio del consenso da parte dei nubendi, da una situazione che nè abbia impedito la regolarità. Il processo matrimoniale inizia con una domanda della parte che ha interesse (che prende il nome di Attore) che deve contenere sommariamente una presentazione del caso matrimoniale, del motivo di nullità e l'elenco delle prove che si vuole produrre. Tale domanda nel linguaggio processualistico è detta Libello...
La Sede del Tribunale è presso il palazzo arcivescovile di Cagliari, a lato della Cattedrale, in Piazza Palazzo n. 4.
Durante l'emergenza sanitaria il Tribunale non riceve personalmente. E' tuttavia possibile parlare col Vicario Giudiziale e i notai per telefono o e-mail.
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